MILAN NEWS – Oggi è stato il giorno della presentazione alla stampa, dal quartier generale di Coverciano, di Roberto Mancini come nuovo commissario tecnico dell’Italia.
La Nazionale maggiore riparte dal tecnico di Jesi, che dopo l’esperienza allo Zenit ha deciso di accettare la chiamata dell’amico Billy Costacurta e di diventare c.t. per i prossimi due anni. Queste le prime parole del ‘Mancio‘ in conferenza: “Non sono un mago, nessun allenatore lo è, quindi servirà tempo per amalgamare la squadra e tornare ai livelli del passato. Il gruppo è giovane, molti non hanno esperienza internazionale ma la maglia azzurra può far crescere chiunque. Sarebbe bello poter contare su un blocco di un club, stavolta non sarà così, ma dovremo amalgamarci in fretta. L’ultimo Mondiale è stato vinto con la federazione commissariata, perciò non credo sia un problema in questo momento”.
Mancini si è espresso anche su alcuni calciatori che faranno parte del suo gruppo, a partire dai portieri: “Buffon mi ha confessato che non vuole dare l’addio al calcio, quindi lo prenderemo in considerazione, così come De Rossi. Rotazione tra portieri? Donnarumma è bravo e giocherà, così come Perin e Sirigu, devo capire a chi andrà data maggiore fiducia. Balotelli? Mi ha salutato cordialmente, non lo vedevo da 4 anni, è cambiato perché ora è anche diventato papà. Voglio puntare anche su alcuni ragazzi dell’Under 21 per creare un buono scambio con le selezioni giovanili”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it