NEWS MILAN – Paolo Maldini sperava di coronare il sogno di tornare nel club rossonero come dirigente, però tale circostanza non è mai avvenuta finora. Più volte hanno cercato di coinvolgerlo, ma non si è giunti a un accordo.
L’ultimo tentativo fu di Marco Fassone, che voleva dargli il ruolo di responsabile dell’area tecnica. Però la leggenda del Milan ha respinto l’offerta perché non convinto dei poteri che avrebbe avuto. La sua posizione sarebbe andata in contrasto con quella del direttore sportivo Massimiliano Mirabelli. Non se ne fece nulla, purtroppo.
Paolo Maldini, interpellato nuovamente sull’argomento da Telelombardia, ha così commentato il proprio rifiuto: «Ho detto no perché mi hanno assegnato tante responsabilità all’esterno senza averne all’interno. E poi mi è stato detto che non avrei potuto parlare con il presidente. Per questo ho detto no». Un ruolo marginale e più di rappresentanza a suo avviso, e senza la possibilità di parlare con Yonghong Li. Condizioni inaccettabili per lui, che per tornare al Milan avrebbe voluto un incarico con poteri ben precisi e un dialogo diretto con la proprietà. Ha preferito restare fuori dalla società. Chissà se in futuro si verificherà uno scenario adatto a lui.
Redazione MilanLive.it