MILAN NEWS – La stagione di Suso è finita a Bergamo. A causa di una lesione muscolare, lo spagnolo non è a disposizione per la gara contro la Fiorentina di oggi.
In molti hanno dubbi sulla sua permanenza al Milan. La clausola rescissoria – di circa 40 milioni – non fa dormire sonni tranquilli ai rossoneri. Lo stesso Suso, però, al The Guardian, ci ha tenuto a chiarire: “Io sono felice qui. Ho una clausola voluta dal club e dal mio agente, ma se vogliono continuare possono contare su di me. Però la Premier League è speciale, mi piacerebbe giocare ancora per il Liverpool un giorno. Sono cresciuto lì ed è un grande club“.
Insomma, lo spagnolo ha le idee molto chiare. Soprattutto per quanto riguarda il presente, in una squadra che lui ha sempre ammirato: “Il Milan è sempre stato il mio sogno: quando ero bambino ho visto i grandi giocatori che indossavano quella maglia e ora giocare qui è incredibile. Un giorno potrò dire a mio figlio: ‘Tuo padre ha giocato per il Milan'”
Le ambizioni della società e dei tifosi erano molto alte l’estate scorsa. Ma ci sono state tante difficoltà nel corso dell’anno: “Non è stata una stagione facile. C’erano molte aspettative su di noi, ma non siamo partiti bene. Dopo che Gattuso è arrivato, tutto è migliorato e stiamo lavorando duramente per qualificarci per l’Europa“. Il Milan è cambiato notevolmente nell’ultimo anno, in società e in campo: “Nell’ultimo anno il club è cambiato, ha investito molto nei giocatori. Non è mai facile quando c’è un grande cambiamento. Siamo migliorati molto rispetto all’inizio. E, soprattutto, al momento ci sono molti giovani giocatori a Milano, quindi c’è bisogno di tempo“.
Gennaro Gattuso ha conquistato tutti, Suso compreso: “È impressionante. Lavora 24 ore al giorno e pensa solo al calcio. Gli piace il lavoro, gli piace tutto, con lui vediamo la luca. Sono certo che sarà un grande manager. In poco tempo ha già lasciato un segno significativo. Non è solo carisma: è bravo tatticamente, in attacco e in difesa. Sa anche come parlare ai giocatori, ha un modo di comunicare fondamentale“.
Redazione MilanLive.it