NEWS MILAN – La squadra di Gennaro Gattuso è stata sconfitta 4-0 a Roma contro la Juventus nella finale di Coppa Italia-TIM Cup 2017/2018. Una sconfitta che brucia, viste le aspettative che c’erano.
La Gazzetta dello Sport oggi sottolinea che tre dei quattro gol subiti sono arrivati sugli sviluppi di calci d’angolo. Segnale di poca concentrazione e poca attenzione da parte del Milan. Vengono pagati gli errori di posizionamento dei giocatori. Sulla prima rete c’è Mehdi Benatia che elude troppo facilmente la marcatura di Alessio Romagnoli e segna. Nella terza c’è sicuramente la complicità pesante di Gianluigi Donnarumma, che regala il pallone proprio a Benatia, ma Mario Mandzukic era comunque riuscito a colpire di testa verso al porta. Ovviamente Gigio doveva bloccare, dato che la conclusione non era irresistibile. Sul poker della Juventus c’è Nikola Kalinic che di testa salta male e insacca nella propria porta. Se Donnarumma l’aveva chiamata, è errore del croato, altrimenti pue lì Gigio ha sbagliato.
Il Milan doveva gestire molto meglio quelle situazioni di gioco. Non si può concedere nulla a una squadra come quella bianconera. Al minimo errore vieni punito. E ieri di errori ce ne sono stati diversi, tutti decisivi. Sicuramente la Juventus ha meritato, però i rossoneri si sono suicidati con le loro disattenzioni. Il Diavolo per circa 55 minuti aveva tenuto abbastanza bene il campo, cercando di chiudere gli spazi nella propria metà campo per poi ripartire in contropiede. Sfortunatamente certi sbagli sono poi risultati fatali e hanno spianato la strada al trionfo bianconero nella finale di Coppa Italia.
Redazione MilanLive.it