MILAN NEWS – Un trend negativo davvero incredibile quello del Milan che continua a portarsi dietro da almeno 2-3 stagioni consecutivamente, come una maledizione.
La squadra rossonera, a prescindere dal proprio allenatore o dagli interpreti in campo, fa una fatica bestiale nel battere le cosiddette ‘piccole‘, ovvero le squadre che recitano la parte di fanalino di coda in fondo alla classifica di Serie A. Quest’anno anche Gennaro Gattuso sta subendo tale maledizione: 1 solo punto in due partite contro il Benevento, lo 0-3 subito dal Verona nel match d’andata, i pareggi deludenti con Udinese e Sassuolo. Troppi punti persi contro avversarie che, con tutto il rispetto, sulla carta sembravano agevoli.
Difetto che, come segnala la Gazzetta dello Sport, è ora di curare: già lo scorso anno Vincenzo Montella frenò la propria corsa all’Europa mettendo insieme solo 2 punti nel girone di ritorno contro Pescara, Empoli e Crotone. Idem per il suo predecessore Cristian Brocchi che non riuscì a battere nessuna delle future retrocesse in B, ovvero Verona, Frosinone e Carpi. Oggi il Milan ha finalmente l’occasione di rifarsi, di battere in maniera roboante l’Hellas in casa e dare un taglio a questa tendenza negativa che frena non solo le ambizioni di classifica della squadra di Gattuso, ma rischia di minare anche l’umore e la consapevolezza all’interno del gruppo.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it