CALCIOMERCATO MILAN – Nelle ultime settimane molti organi di stampa hanno iniziato a mettere in discussione la figura di Massimiliano Mirabelli, direttore sportivo del Milan.
Si è parlato con una certa frequenza di una possibile bocciatura da parte della proprietà cinese, che ha affidato un anno fa il settore ‘mercato’ al dirigente calabrese, il quale però sarebbe colpevole di aver speso 230 milioni di euro in estate senza però essere riuscito a reperire calciatori da salto di qualità. Mirabelli pagherebbe, sempre ipoteticamente, l’acquisto oneroso di calciatori come Musacchio, Kalinic o André Silva che non hanno mai troppo convinto con il loro apporto stagionale.
Non a caso si è anche vociferato che dalla Cina sarebbe arrivato l’ordine di frenare i colpi di Mirabelli e di posticipare ogni giudizio a fine campionato. Ad esempio il d.s. milanista aveva praticamente trovato l’accordo per Bernard, fantasista brasiliano in scadenza con lo Shakhtar Donetsk, ma sarebbe arrivato l’ordine di frenare il tutto proprio per sfiducia nei confronti di Mirabelli stesso.
Non è invece a rischio un affare già chiuso da tempo da Mirabelli: secondo Calciomercato.com è stato confermato l’ok al trasferimento di Ivan Strinic al Milan a costo zero dopo la fine della stagione in corso. Il difensore croato della Sampdoria ha già dato il suo parere positivo all’offerta rossonera e sarà una risorsa alternativa sulla fascia mancina. Spuntano anche i dettagli sul suo contratto futuro: triennale fino al giugno 2021 da 2 milioni netti a stagione per Strinic, che parteciperà anche da protagonista al prossimo Mondiale di Russia.
Keivan Karimi – Redazione Milanive.it