Chi si aspettava un clamoroso arrivo di Carlo Ancelotti sulla panchina della Nazionale italiana come condottiero per la rinascita azzurra rimarrà molto deluso.
Dopo le voci dell’ultima settimana, che vedevano il tecnico ex Milan favorito per sedere sulla panchina azzurra nel prossimo biennio, arriva oggi la smentita da parte del Corriere dello Sport. Il quotidiano sportivo rivela di un contatto telefonico avvenuto nelle scorse ore tra Ancelotti, il commissario federale Fabbricini e il suo vice Alessandro Costacurta, durante il quale l’allenatore emiliano ha ammesso la propria volontà di dire no alla ricca offerta formulata per guidare la Nazionale almeno fino al 2020.
Ancelotti ha fatto sapere di non volersi ‘fermare’ al ruolo di commissario tecnico ma di puntare ad una panchina di un club internazionale, per lavorare quotidianamente sul campo. Una brutta delusione soprattutto per il suo amico Costacurta che aveva puntato fortemente sulla figura dell’ex rossonero per rilanciare l’immagine della Nazionale. Ora pare che il duello per la panchina sia tutto fra due tecnici italiani che attualmente lavorano all’estero: Roberto Mancini e Claudio Ranieri. Il primo è ormai in rotta con lo Zenit San Pietroburgo, mentre il secondo è molto apprezzato a Nantes ma potrebbe liberarsi facilmente in caso di una chiamata della Federcalcio.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it