NEWS MILAN – Yonghong Li ha sempre onorato gli impegni finanziari presi e manifestato l’intenzione di rimanere a lungo alla guida del club rossonero. Tuttavia, recentemente Marco Fassone ha svelato la possibilità che entri un nuovo socio. E non va dimenticato che senza restituire i soldi al fondo Elliott, il Milan verrebbe messo in vendita.
Dalla società di via Aldo Rossi è sempre trapelata fiducia sulla permanenza dell’attuale proprietà cinese. Le trattative per il rifinanziamento del debito vanno avanti e c’è ottimismo in merito a una soluzione che potrebbe arrivare anche con qualche mese di anticipo rispetto alla scadenza di ottobre 2018. E intanto lo stesso hedge fund Elliott ha concesso più tempo per la restituzione di una parte del prestito (circa 12-15 milioni) effettuato al Milan tramite un bond da 54 milioni. Fanno parte del debito un altro bond da 73 milioni sottoscritto a favore del club stesso e altri 180 milioni che sono invece stati prestati alla controllante Rossoneri Lux per finalizzare il closing. Siamo a oltre 300 milioni e ci sono pure interessi da corrispondere.
Nonostante le rassicurazioni di Yonghong Li e della società rossonera, non si placano le voci inerenti la possibile cessione del Milan. Oggi il quotidiano La Repubblica spiega che Charlie Stillitano, organizzatore di amichevoli internazionali come il torneo International Champions Cup, starebbe tenendo i contatti per monitorare la situazione inerente la possibile vendita del club in caso di uscita di scena dell’attuale proprietà cinese.
Il 57enne americano di origine calabrese starebbe seguendo il dossier per conto di uno dei nomi più accreditati nella lista dei papabili acquirenti del Milan: l’imprenditore immobiliare statunitense Stephen M. Ross, Si tratta del proprietario della squadra di football americano dei Miami Dolphins ed è accreditato di un patrimonio stimato in 12 miliardi di dollari. Questo uomo d’affari miliardario è già stato accostato al Milan recentemente. Ha spesso affidato la realizzazione dei suoi progetti calcistici a Stillitano, a partire dalla International Champions Cup. Quest’ultima è organizzata dalla Relevant Sports, società che fa parte del gruppo RSE Ventures fondato da Ross. Per il futuro sogna una Super Lega europea, anche se non è facile arrivare al superamento della Champion League e dei campionati nazionali.
La Repubblica scrive che Stillitano da ragazzino era tifoso del Milan e il suo giocatore preferito è sempre stato Gianni Rivera. Questo personaggio sta verificando la fattibilità dell’operazione, anche se comunque moltissimo dipendere dalle prossime mosse della proprietà attuale. Se Yonghong Li riuscirà a chiudere la partita con Elliott, saldando il debito entro la scadenza, allora il club continuerà a ‘parlare cinese’. Altrimenti può succedere di tutto, o quasi.
Redazione MilanLive.it