NEWS MILAN – Gennaro Gattuso ovviamente dispiaciuto dopo l’1-1 di Torino. La squadra aveva fatto bene per circa un’ora, trovando il vantaggio e gestendo bene il match. Poi il calo evidente e il pareggio subito, senza poi riuscire a trovare il secondo gol.
Il mister nel post-partita ai microfoni di Premium Sport ha così analizzato il risultato ottenuto contro i granata di Walter Mazzarri: “Abbiamo sofferto gli ultimi 20 minuti perché la gara era sotto controllo. Abbiamo preso gol perché abbiamo sbagliato la marcatura, sono errori che capitano anche se ultimamente sta capitando un po’ troppo spesso. Abate perde la marcatura ma il primo errore lo fa Kalinic. Potevamo perdere ma potevamo anche vincerla con il tiro di Abate nel finale. Negli ultimi 20 minuti la squadra aveva poche energie e questo è un dato di fatto”.
E’ un Milan un po’ a corto di energie in questo momento della stagione. Qualcuno lo interroga sulla possibilità di cambiare modulo passando al doppio attaccante. Gattuso replica: “Se io fossi sicuro che così arrivassero i gol, giocherei sempre con le due punte. Però ora bisogna stare attenti anche a non prendere i gol. Le partite non vanno perse, siamo il Milan e dobbiamo sempre giocare per vincere ma bisogna anche leggere il momento della squadra”.
A Rino viene domandato se ora, con la Champions più distante, guardarsi le spalle per difendere il sesto posto per l’Europa League: “Siete voi che parlate di Champions League. Sappiamo da dove siamo partiti, so i sacrifici che abbiamo fatto per raggiungere le vittorie e dobbiamo stare attenti a quelle dietro. Lo sappiamo da molto tempo”.
Gattuso viene interpellato sull’eventuale acquisto di un nuovo centravanti e sul calciomercato. La sua risposta sull’argomento è netta: “Io faccio l’allenatore, non faccio il direttore sportivo. Al Milan da anni c’è una regola, la società compra i giocatori e il mister li allena. I miei giocatori sono i migliori al mondo, abbiamo un problema davanti ma è anche colpa mia e del mio staff”.
Redazione MilanLive.it