NEWS MILAN – Archiviato il deludente pareggio di Torino, in casa rossonera adesso si pensa sia alla sfida di sabato col Benevento che all’incontro di domani con l’UEFA.
La delegazione del Milan, guidata da Marco Fassone e David Han Li, sarà a Nyon per discutere con l’Organo di Controllo Finanziario per Club del settlement agreement. Il club potrebbe rischiare una forte multa, oltre che limitazioni riguardanti il calciomercato (saldo zero o utile) e la rosa dei giocatori iscrivibili per coppe europee. La decisione dell’UEFA verrà comunicata ufficialmente solo a maggio. La società di via Aldo Rossi spera che le sanzioni siano più leggere possibili, anche perché essa ha ereditato una situazione economica figlia della gestione precedente.
Il quotidiano Tuttosport spiega che dall’UEFA non ci saranno rappresentati del fondo Elliott Management Corporation al fianco di Fassone e Han Li. Tuttavia, l’hedge fund di Paul Singer supporterà comunque il Milan. La società rossonera potrà usare a proprio beneficio una documentazione con la quale Elliott conferma la propria disponibilità a sostenere il club in caso di carenze finanziarie da parte della proprietà cinese, rappresentata dal presidente Yonghong Li. Questa certificazione non è stata redatta direttamente per l’UEFA, però può essere presentata domani a Nyon in caso di necessità.
E’ possibile che Fassone e Han Li mettano sul tavolo quelle carte, visto che il rifinanziamento del debito con Elliott stesso non è ancora avvenuto e ciò era stato uno dei motivi del rifiutato voluntary agreement a novembre. Inoltre a Nyon l’Organo di Controllo Finanziario per Club vorrà avere rassicurazioni sulle garanzie finanziarie di Yonghong Li, altro aspetto su cui l’UEFA ha manifestato dubbi. La dirigenza rossonera deve portare in Svizzera un dossier completo per convincere la commissione a non sanzionarla in maniera eccessivamente pesante.
Redazione MilanLive.it