CALCIOMERCATO MILAN NEWS – In queste ore ha fatto rumore la lista della FIGC sugli agenti che i club della Serie A avrebbero pagato nel 2017. Per quanto concerne la società rossonera, c’è un dettaglio che fa parlare.
Si tratta della commissione che il Milan avrebbe versato a Beppe Bozzo, avvocato che rappresenta Alvaro Morata in Italia. Il club aveva dato un mandato al noto legale per provare a portare il centravanti spagnolo a Milanello dal Real Madrid, ma l’operazione non è andata in porto. Il giocatore ha preferito andare in Premier League al Chelsea, che pagò 80 milioni di euro il cartellino e diede all’ex Juventus un ingaggio da oltre 8 milioni netti annui.
L’avvocato Bozzo, interpellato da gianlucadimarzio.com, ha chiarito la vicenda: “Quello che la Federazione ha pubblicato sul proprio sito è un incarico, regolarmente depositato, al fine di portare avanti una trattativa per conto del Milan con il Real Madrid che poi non si è concretizzata. La commissione viene poi ricevuta solamente dopo la conclusione dell’operazione di mercato. Il mandato è un passo ufficiale che viene redatto in modo da poter operare legittimamente. Un mandato diventa inefficace nel momento in cui l’operazione non si concretizza. Se era fatta? Le intenzioni del Milan c’erano tutte”.
Il rappresentante di Morata in Italia spiega che non ha percepito alcun compenso dal club rossonero. Non essendo andata in porto la trattativa, a lui non è spettato nulla. Pertanto, nonostante il mandato ricevuto, l’avvocato Bozzo non ha intascato neanche un euro dal Milan. La vicenda va così in archivio, come ogni polemica sorta sui social network.
Redazione MilanLive.it