CALCIOMERCATO MILAN – Cedere per poi reinvestire; è ciò che probabilmente farà il Milan in tempo di sessione estiva di mercato secondo ciò che ha ammesso oggi l’a.d. Marco Fassone in un’intervista sul futuro.
Tra i nomi dei possibili partenti che garantirebbero plusvalenze o introiti importanti al club di via Aldo Rossi spuntano anche i nomi di tre calciatori che il Milan ha già ceduto con la formula del prestito e che, se riscattati a titolo definitivo dalle rispettive società, garantirebbero ai rossoneri un tesoretto prezioso da reinvestire sul calciomercato in entrata nei prossimi mesi.
Calciomercato Milan: tesoretto in arrivo da tre esuberi
Come sostiene il Corriere dello Sport, il Milan attende il riscatto definitivo dunque di tre attaccanti che già un anno fa erano già stati considerati dalla dirigenza non più utili alla causa e dunque ceduti con la formula del prestito altrove. Il primo è Carlos Bacca, ex centravanti titolare del Milan oggi al Villarreal. Con gli spagnoli c’è un accordo basato sul diritto di riscatto a 15,5 milioni di euro, anche se di recente si è parlato di uno sconto per venire incontro alle esigenze del club iberico.
Il secondo è Gianluca Lapadula, che invece dovrà essere riscattato obbligatoriamente dal Genoa: dopo i 2 milioni già versati l’anno scorso per il prestito, la società ligure sembra pronta a tirare fuori altri 11 milioni fissati come cifra per l’acquisizione forzata definitiva. Plusvalenza dunque per il Milan che guadagna 13 milioni complessivi per la cessione di Lapadula, acquistato nel 2016 dal Pescara per un esborso da 9 milioni.
Infine M’Baye Niang, che è stato ceduto dal Milan al Torino più o meno con le stesse modalità: i granata hanno versato un paio di milioni per il prestito e vantano l’obbligo di riscatto da consumare entro fine stagione per un’operazione totale da 15 milioni. Insomma il club rossonero solo dalle partenze a titolo definitivo di questi tre esuberi potrebbe guadagnare circa 40 milioni di euro, tutti da reinvestire su nuovi rinforzi per la rosa del futuro.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it