Fabio Capello ha da poco concluso la sua esperienza da allenatore in Cina, dove è arrivato alla risoluzione del contratto con lo Jiangsu Suning a causa di una situazione di risultati e ambientale non ottimale.
Quella cinese è anche stata l’ultima avventura da tecnico per il 71enne di Pieris. E’ stato lui stesso ad annunciarlo stamane a Radio Anch’io Sport: “Ho già fatto delle esperienze con le nazionali inglese e russa, ho voluto provare ad allenare ancora una volta una squadra di club e il Jiangsu è stato la mia ultima esperienza calcistica. Ho fatto tutto quello che volevo, sono molto felice di quello che ho fatto e ora mi diletto a fare il commentator”.
Capello non allenerà più alcuna squadra, né di club e neppure una nazionale. E a proposito dell’Italia e del possibile ingaggio di Roberto Mancini come commissario tecnico ha affermato: “Noi allenatori siamo bravi quando abbiamo giocatori di primo livello, è difficile fare bene con giocatori medi. E in questo momento mancano giocatori di grandi livello, mancano i leader, i giocatori che facciano la differenza. Mancini è un allenatore di esperienza, che ha girato il mondo, e questo lo aiuterà nelle relazioni con i giocatori, ma mancano i talenti”.
L’ex allenatore di Milan, Real Madrid, Roma e Juventus vede in maniera negativa il momento del calcio italiano. Pur ritenendo Mancini un buon tecnico, c’è un problema di qualità dei giocatori italiani ora. In effetti il livello non è altissimo e lo si vede appena si esce dai confini nazionali.
Redazione MilanLive.it