MILAN NEWS – Mercoledì scorso il derby Milan-Inter, recupero della 27.a giornata di Serie A, si è concluso sul punteggio di 0-0. Partita che ai punti probabilmente avrebbe meritato di vincere la squadra di Luciano Spalletti. Ma il gioco del calcio non è la boxe.
Resta il fatto che a distanza di qualche giorno il tecnico dei nerazzurri, durante la conferenza stampa alla vigilia di un altro match di campionato, ha avuto modo per lamentarsi dell’operato arbitrale. Anzitutto ha parlato del gol annullato ad Icardi dopo il consulto del VAR: “Nella riunione di gennaio, con gli arbitri, Rizzoli aveva parlato di margine di tolleranza di centimetri, con la decisione del campo che dovrebbe prevalere in caso di dubbio”. Non contento, continua: “Quello che mi lascia più perplesso casomai è l’altro episodio, dove Icardi è stato fermato per fuorigioco ed invece era in posizione regolare di un metro”. Spalletti si riferisce al fuorigioco segnalato, sempre nel primo tempo, con Icardi involatosi lateralmente ma verso la porta.
A qualche giorno di distanza si è tolto qualche sassolino dalla scarpa, forse inutile visto l’andamento del match: se Spalletti vuol incolpare qualcuno per la mancata vittoria della propria squadra, deve prendersela sicuramente con Mauro Icardi che a porta vuota e senza marcatura ha fallito due occasioni clamorose. Anche se il tecnico nerazzurro dovrebbe ringraziare il proprio portiere Samir Handanovic per il miracolo sul colpo di testa di Bonucci, unico intervento decisivo di un portiere durante tutto il match.
Infine Spalletti, dopo gli ultimi risultati positivi, ha riferito: “Adesso sono abbastanza contento, ora mi piace più di prima l’Inter. Trovo più gusto a lavorarci, anche se già mi piaceva prima. In questo momento siamo una squadra totale, che può ambire a fare qualcosa di importante”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it