Gennaro Gattuso al termine di Juventus-Milan si è concesso ai microfoni dei giornalisti per commentare quanto avvenuto del big match di campionato disputato a Torino.
A Rino viene subito chiesto delle sostituzioni diverse rispetto a quelle dei bianconeri: “Sarebbe facile parlare dei cambi, non ci sono scusanti. Potevamo fare meglio, serviva sfruttare meglio le ripartenze nel secondo tempo. Bisogna alzare l’asticella, non reggiamo ancora l’urto della Juventus fisicamente. Il risultato è molto bugiardo, sono contento della prestazione. Dispiace non aver concretizzato al meglio le occasioni avute”.
Gattuso non pensa di aver perso a causa dei diversi cambi rispetto a Massimiliano Allegri: “Per me sarebbe facile dire questo, però non è così. Le caratteristiche dei giocatori della Juventus forse li hanno avvantaggiati. Quando mancano 15-20 minuti se non reggi l’urto contro quei giocatori… Serve grande fisicità. La differenza tra noi e loro è la loro fisicità, la loro forza e veemenza”.
Il mister voleva vincere, non si nasconde: “Io da un po’ di tempo non penso al pareggio, dato che dobbiamo cercare di andare in Champions. Avevo la sensazione che potevamo vincere, abbiamo avuto le occasioni. E’ vero che con Costa e Cuadrado andavamo in difficoltà, però anche noi abbiamo messo loro in difficoltà. Ho levato Biglia perché temevo l’espulsione. Non abbiamo perso per i cambi, ma perché non abbiamo sfruttato le occasioni.”.
Gattuso non è contento per il risultato finale, ovviamente: “Mi brucia, non posso stare qui col sorriso da ebete a dire che sono contento perché abbiamo giocato una grande partita. Dopo sette anni volevamo vincere. L’asticella si deve alzare anche quando Calhanoglu perde palla e si ferma. Deve muovere il culo e rincorrere. Contento della prestazione, però se vogliamo diventare una grande squadra certi errori non vanno commessi. Questi errori la Juve non li fa”.
Si parla del derby contro l’Inter, che sarà decisivo: “Adesso dobbiamo recuperare energie, metterò in campo i giocatori che avranno forza. Ce la giocheremo, dobbiamo continuare a fare ciò che stiamo facendo. I giocatori sono giovani e commettono errori, dobbiamo andare avanti con serietà”.
Gattuso non pensa al rinnovo di contratto col Milan: “Il rinnovo non è una priorità, lo è fare più risultati possibili. Sono tranquilli. Il derby sarà decisivo per la nostra corsa Champions e dobbiamo stare attenti anche per l’Europa League, ci sono squadre vicine dietro”.
Matteo Bellan