NEWS MILAN – Tutti ricorderanno Mr Bee Taechaubol, broker thailandese che trattò con Silvio Berlusconi e Fininvest l’acquisto del club rossonero. Una lunga trattativa poi naufragata.
L’uomo d’affari di Bangkok negoziò la compravendita del 48% delle quote del Milan per circa 480 milioni. Nell’agosto 2015 fu firmato il contratto preliminare. Un’operazione ritenuta clamorosa e che sarebbe avvenuta grazie al supporto di una cordata di investitori importanti che Mr Bee si diceva sicuro di aver coinvolto. Nel febbraio 2016 salta tutto. Poi, come sappiamo, nell’aprile 2017 il club è diventato del cinese Yonghong Li.
Ma oggi La Gazzetta dello Sport rivela che l’imprenditore asiatico a un passo dal closing era tornato a farsi sentire. Un’importante banca finanziaria internazionale aveva chiamato Fininvest dicendosi garante della nuova cordata e spiegando che dietro a Bee Taechaubol ci sono capitali del Qatar. La condizione fondamentale è dare il benservito a Yonghong Li. I nuovi acquirenti soddisfanno Silvio Berlusconi, ma intavolare un’ulteriore trattativa porterebbe via troppi mesi e durante tale periodo Fininvest dovrebbe continuare a mettere soldi nel Milan, cosa che voleva smettere di fare quanto prima. Si accelerò dunque con Mr Li e il resto della storia lo conosciamo.
Redazione MilanLive.it