MILAN NEWS – Il calcio è strano e trasversale, la vicenda di Nikola Kalinic lo conferma. L’attaccante croato del Milan infatti, pur non venendo da una stagione positiva, ha sempre una grande considerazione in patria.
Un calciatore a due facce come scrive oggi la Gazzetta dello Sport; Kalinic è stimatissimo dal suo c.t. Dalic, che lo ha convocato nella Croazia che in questi giorni affronterà due match in America contro Perù e Messico. Almeno in una delle due sfide Kalinic sarà titolare, un po’ come lo è stato nei duelli decisivi contro la Grecia a novembre, nei playoff che hanno garantito ai croati la qualificazione al Mondiale di Russia 2018. C’è grande considerazione dunque per un attaccante che, in effetti, in Nazionale si è sempre comportato bene.
Ma allo stesso tempo Kalinic è considerato il flop del mercato 2017-2018 del Milan; costato 25 milioni di euro, il centravanti non ha mai raggiunto il cuore dei suoi nuovi tifosi, che anzi lo hanno fischiato a più riprese. Contro il Torino, nel mese di novembre, fu subissato di fischi, insulti e cori per via dell’ennesima prestazione insufficiente, che costò persino la panchina a Vincenzo Montella. Oggi la situazione non è diversa: superato nelle gerarchie da Cutrone e André Silva sta giocando poco e in maniera svogliata. Eppure la Nazionale croata punta forte su di lui: Kalinic proverà a convincere il Milan a non bocciarlo cominciando proprio a mantenere i suoi buoni standard internazionali.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it