MILAN NEWS – Il paradosso di questa sosta per le Nazionali è che tra i 13 calciatori del Milan convocati dalle rispettive selezioni non c’è Jesus Suso, uno degli intoccabili assoluti della formazione rossonera.
Il talento spagnolo classe ’93 da un paio di anni, prima con Montella e ora con Gattuso, è l’uomo della svolta, uno dei più presenti in campo (terzo nelle fila rossonere), secondo miglior marcatore della rosa e uno dei più brillanti per quanto riguarda la media-voto accumulata. Insomma Suso è una pedina intoccabile del Milan, ma la Spagna lo ha snobbato per le due amichevoli di lusso contro Germania ed Argentina, come a far intendere che non vi sarà bisogno dei suoi prestigiosi servizi a breve.
Ancor più paradossale, come riferisce la Gazzetta dello Sport, è che ad escluderlo probabilmente dal Mondiale di Russia 2018 sarà il c.t. che lo conosce meglio, ovvero Julen Lopetegui, colui che lo ha lanciato nelle selezioni Under 19, Under 20 e Under 21 e che poco tempo fa lo ha anche fatto esordire nella Nazionale maggiore. Ma il tecnico ha scelto di puntare sulla continuità e sulla sicurezza, premiando gente come Isco, David Silva, Lucas Vazquez e Asensio.
Non avendo quasi più speranze di conquistare un posto nei 23 convocati al Mondiale per Suso la vera Nazionale sarà il Milan, con un cambio repentino di prospettiva. Il suo obiettivo primario sarà quello di portare più in alto possibile la squadra rossonera, magari centrando una qualificazione in Champions League che avrebbe del clamoroso. E chissà che con un’impresa simile anche Lopetegui possa rivedere in extremis alcune sue scelte per le ‘Furie Rosse’.