CALCIOMERCATO MILAN – Massimiliano Mirabelli ormai da diverse settimane è a lavoro per scovare nuove possibili opportunità per il Milan della prossima stagione.
Il direttore sportivo rossonero ha già individuato diversi profili, tra cui quelli di Ivan Strinic e Pepe Reina a parametro zero ormai ad un passo. Tra i potenziali obiettivi c’è invece Jack Wilshere, anch’egli in scadenza di contratto il prossimo giugno con l’Arsenal. Arsene Wenger ha recentemente ammesso che farà una proposta contrattuale al proprio calciatore, ma concretamente le possibilità che rimanga sono poche. Gli occhi di mezza Europa sono praticamente rivolti al 26enne centrocampista inglese, le cui qualità sono tutt’altro che indifferenti. Inoltre la possibilità di acquistarlo, come detto, a zero euro è più che allettante nonché conveniente.
L’arrivo eventuale di Wilshere migliorerebbe e non poco la mediana rossonera, ma gli intoppi per arrivare al calciatore non sono da sottovalutare. Non solo per – come detto – la tanta concorrenza in giro per l’Europa, Juventus compresa, ma soprattutto per le richieste d’ingaggio che Wilshere potrebbe fare. Secondo Tuttosport un suo eventuale stipendio annuo potrebbe non essere inferiore ai 6 milioni di euro.
Richieste chiaramente altissime, ma certamente preventivabili: anzitutto perché si tratta di un ottimo calciatore, inoltre il club che lo acquisterebbe andrebbe a risparmiare sull’acquisto del cartellino (zero euro), ma dovrà investire sul calciatore concedendogli uno stipendio annuo elevato.
Chissà se il Milan, qualora riuscisse a convincere il calciatore a vestire rossonero, avrà la possibilità economica di accettare una richiesta così alta di stipendio. Ricordiamo però che in questa stagione Fassone e Mirabelli con gli acquisti estivi hanno alzato e non poco il monte ingaggi. Basti pensare che, per esempio, Bonucci guadagna 7,5 milioni l’anno ed un cartellino costato circa 40 milioni di euro. A prescindere da costi o altri problemi, Gennaro Gattuso apprezza Wilshere, come dimostrato in una recente dichiarazione.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it