MILAN NEWS – Una prova altalenante, forse meno continua e attenta di come vorrebbe Gennaro Gattuso, ma sicuramente positiva e vincente.
Il Milan non giocherà un calcio spettacolare, ne’ avrà la panchina lunga delle grandissime squadre, ma in questo momento in fatto di grinta, organizzazione e voglia di vincere non è secondo a nessuno. La squadra rossonera ed i suoi interpreti hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, ottenendo un 3-2 sul Chievo Verona a tratti quasi insperato.
Come di consueto ecco voti e pagelle assegnate nel day-after dalla Gazzetta dello Sport; giudizi alti e bocciature nette nella formazione di Gattuso: il migliore è ancora un Hakan Calhanoglu in crescita esponenziale, che segna, illumina il gioco e si procura anche il rigore nel finale. Molto bene anche Suso, premiato con il 7.5 in pagella per alcune giocate pazzesche e assist al bacio sfruttati (più o meno) dai compagni. Positive le prova dei vari Bonucci, Cutrone e ovviamente André Silva, che entra, segna e dà profondità al Milan.
Alcune bocciature vanno però segnalate: male Fabio Borini, che schierato ancora da terzino destro si prende 5 in pagella per una prova distratta e sofferente, con colpevolezza sul momentaneo 1-1 del Chievo. Insufficienti anche il redivivo Zapata, un Rodriguez troppo a ritmi alternati e un Kessié che corre molto ma combina poco, fallendo anche il rigore del possibile 4-2 definitivo.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it