CALCIOMERCATO MILAN – Il mercato è già entrato nel vivo in casa Milan. La società di via Aldo Rossi, dopo una scorsa estate da protagonista, dovrà farsi due conti per capire se ci sono margini di investimento oppure no. Molto dipenderà dalla qualificazione o meno alla Champions League.
Ma Massimiliano Mirabelli dimostra di avere molte idee, nonostante le insicurezze finanziarie. Sul suo taccuino sono finiti diversi nomi di giocatori in scadenza di contratto a giugno, alcuni molto interessanti. Già chiusa l’operazione Pepe Reina, che, almeno per ora, andrà a fare il secondo di Gianluigi Donnarumma, il prossimo arrivo potrà essere Ivan Strinic, anche lui a parametro zero. Il terzino croato, attualmente alla Sampdoria, farà la riserva di Ricardo Rodriguez.
Dell’arrivo dell’ex Napoli se ne parla da inizio febbraio. Poco dopo, il calciatore ha perso il ruolo da titolare nella Sampdoria perché apparso distratto da queste voci. A dare ulteriore conferma di questa situazione è Marco Giampaolo, il quale ha parlato così di lui poco fa in conferenza stampa: “Aveva un problema fisico e ho dovuto toglierlo di squadra. Da allora ha perso sicurezze e serenità, anche per via del mercato. Se riconquista attivazione mentale e condizione fisica lo terrò in considerazione. Scelta tecnica, ora gioca Murru“, le dichiarazioni riportate da Sportmediaset.
Parole molto chiare quelle dell’allenatore blucerchiato. Che però non gli ha chiuso definitivamente le porte per questi ultimi mesi di campionato. Probabilmente Strinic non è stimolato ed è già con la testa alla prossima probabile avventura con la maglia del Milan. Prossimo ai 31 anni, il croato non ha intenzione di lasciarsi scappare questa opportunità.
Un terzino sinistro affidabile, portato in Italia dal Napoli di Rafa Benitez. Con Maurizio Sarri poi sono iniziati i problemi: troppo grande l’ombra di Faouzi Ghoulam per lui, oltre ad un rapporto non proprio positivo con lo stesso allenatore. Motivi che lo hanno portato via dalla città partenopea, destinazione Genova, sponda Samp. Prestazioni positive fino a gennaio, poi le voci di mercato che hanno condizionato negativa la sua annata.
Redazione MilanLive.it