Genoa-Milan si avviava ormai verso uno 0-0 che sicuramente avrebbe scontentato Gennaro Gattuso e tutto l’ambiente rossonero, ma allo scadere dell’ultimo minuto di recupero è arrivato il colpo di testa da 3 punti di André Silva. Proprio lui. L’uomo che non ti aspetti.
Il fatto di non riuscire a segnare in campionato era ormai diventata una maledizione per lui. I mesi di digiuno stavano diventando ormai troppi, dato che l’ultima rete l’aveva segnata in Europa League in un Milan-Austria Vienna del 23 novembre. Nonostante le otto marcature europee, gli veniva contestato il fatto che avesse segnato solamente contro avversari di basso livello e più di qualcuno lo ha fortemente criticato per non aver timbrato il cartellino in Serie A. Si è letto di tutto su questo ragazzo, marchiato come ‘bidone’ da parecchi, che sicuramente non ha ancora dimostrato di valere i circa 38 milioni investiti ma che in quanto giovane bisognerebbe anche avere la pazienza di attendere.
Il tabù in campionato adesso è stato sfatato. Il gol contro il Genoa può far svoltare la stagione di André Silva. Ovviamente non era brocco prima e non diventato fenomeno adesso, però una rete pesante come quella di Marassi può sicuramente aiutare il portoghese a sbloccarsi definitivamente. Adesso, come sottolineato anche da Gattuso, serve continuità. Nel post-partita di Genova è piaciuta l’umiltà dell’ex Porto, che ha sottolineato il suo desiderio di lavorare per migliorare e che la vittoria della squadra viene prima di tutto. Ha ammesso lui stesso che se non gioca tanto deve impegnarsi maggiormente. Parole che avranno fatto molto piacere al mister e ai tifosi.
La rete col Genoa aumenta le quotazioni di André Silva in vista delle prossime partite. Con un Nikola Kalinic ancora un po’ in difficoltà e un Patrick Cutrone ora titolare ma che resta comunque un ragazzo di 20 anni, potrebbe esserci un po’ più di spazio per il numero 9 del Milan. Ci sono ancora tante partite e dovrà essere bravo Gattuso a fare le scelte giuste.
Matteo Bellan
