MILAN NEWS – Operazione riscossa per il Milan in generale, ma oggi il tecnico Gennaro Gattuso vuole vedere una bella reazione soprattutto da alcuni singoli della sua formazione.
Come scrive metaforicamente la Gazzetta dello Sport, guidare senza ali è pericoloso e dannoso per chi ti sta vicino. Lo stesso è capitato al Milan contro l’Arsenal, che ha visto per la prima volta dopo tante settimane i suoi esterni d’attacco Jesus Suso e Hakan Calhanoglu decisamente fuori partita. Pochi guizzi, pochissimi palloni giocati e voto insufficiente per entrambi dopo lo 0-2 subito dagli inglesi. Una serata no che ovviamente ha condizionato il gioco offensivo del Milan, che schierandosi con il 4-3-3 ha bisogno del dinamismo e della qualità tecnica di questi due calciatori.
Oggi a Genova la speranza rossonera è quella di ritrovare un Suso vecchie maniere, agile e imprendibile sulla corsia di destra, e magari anche un Calhanoglu bravo a farsi trovare pronto tra le linee ed a duettare con Bonaventura. Nel mini-turnover di Gattuso le ali non verranno dunque toccate, bensì saranno altri i calciatori da far rifiatare: Jesus e Hakan sono ancora indispensabili e dal punto di vista motivazionale hanno bisogno di una nuova chance per non deprimersi e riprendere la loro finora ottima stagione. Il fattore psicologico è fondamentale, come ammesso tempo fa dal 10 turco: Gattuso ha lavorato sulla testa dei calciatori, facendo così anche andare alla grande l’impatto emotivo e atletico.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it