Si chiude il match allo stadio Luigi Ferraris: Genoa-Milan 0-1 il risultato finale. Vittoria incredibile dei rossoneri all’ultimo secondo del match con gol splendido di André Silva.
Partita bloccata nel primo tempo, con un paio di occasioni pericolose sporadiche. Al 9′ clamorosa opportunità per Nikola Kalinic, che di sinistro costringe Mattia Perin al miracolo su cross rasoterra di Rodriguez. Al 25′ Galabinov non tocca per pochissimo in rete il cross forte e teso di Laxalt, marcato male dalla difesa rossonera. nel finale di frazione cresce d’intensità la costruzione del Milan, che crea un paio di occasioni pericolose: annullato anche un gol ai rossoneri per fuorigioco di Bonaventura.
Nella ripresa partita più bella da vedere sotto ogni punto di vista. Al 53′ gol annullato a Rigoni per fuorigioco, è servito il VAR per sancire la decisione finale. Pochi minuti dopo Zukanovic si divora un gol di testa da zero metri e a porta libera. Il Milan esce indenne dal tunnel e prova a vincerla ma non è fortunato nelle giocate. I cambi di Gattuso non invertono la tendenza. Al 94′ però, nell’ultimo secondo di match, Suso (cresciuto nel corso della ripresa) mette in mezzo di sinistro e André Silva dal centro esatto dell’area di rigore impatta alla grande di testa e batte l’incolpevole Perin. Emozione incredibile nel finale, come non succedeva da tempo.
Marcatori: 90’+4′ André Silva (assist Suso).
Ammoniti: Bertolacci.
Espulsi: /
GENOA: Perin 7; Zukanovic 6, Spolli 7, Biraschi 6,5; Laxalt 6,5, Hiljemark 6, Bertolacci 6, Rigoni 6,5 (Dal 73′ Omeonga 5,5), Lazovic 6+; Pandev 6,5 (Dall’81’ Bessa s.v.), Galabinov 6,5 (Dal 73′ Lapadula 6).
Allenatore: Ballardini 6.
MILAN: Donnarumma s.v.; Borini 5,5, Bonucci 6,5, Romagnoli 7, Rodriguez 6; Kessié 6+, Biglia 6,5, Bonaventura 5.5 (Dall’80’ Calabria 6); Suso 7, Kalinic 5,5 (Dal 60′ Cutrone 6.5), Calhanoglu 5.5 (Dal 68′ André Silva 7,5).
Allenatore: Gattuso 7.
A disposizione: Donnarumma A., Storari, Antonelli, Calabria, Gomez, Musacchio, Zapata, Locatelli, Mauri, Montolivo, Cutrone, André Silva.
UOMO PARTITA MILANLIVE: André Silva
Donnarumma s.v.: subisce un gol, poi annullato dal Var per fuorigioco, in cui non può far nulla nonostante sfiori il pallone. Ci piace pensare che abbia ipnotizzato Zukanovic che da zero metri non è riuscito a segnare. Nel complesso, partita quasi da spettatore per Gigio eccetto le due occasioni sopraelencato. Nessun intervento degno di nota.
Borini 5,5: soffre e non poco la velocità di Laxalt soprattutto nel primo tempo. L’impegno lo mette sempre, in ogni secondo del match.
Bonucci 6,5: altra partita senza subire gol, il capitano dirige la difesa anche se in diverse fasi del match hanno subito il possesso avversario. Bravo e coraggioso nel finale ad avanzare praticamente sulla trequarti e a servire il passaggio a Suso, il quale pochi attimi dopo serve l’assist decisivo.
Romagnoli 7: altra partita vicina alla perfezione di Alessio, che non lascia nemmeno le briciole agli avversari.
Rodriguez 6: ancora il più impallato, visibilmente, nei rossoneri in certe fasi del match. Fisicamente sta bene, perché fa più volte la fascia, però pecca in concentrazione in alcune fasi di gioco.
Kessié 6: partita non semplice per Franck, che non sempre riesce a trovare la giusta posizione. Nessuno strappo offensivo rispetto alle precedenti uscite in campionato. Sbaglia qualche passaggio di troppo in costruzione.
Biglia 6,5: benissimo nella gestione del match nella fase più delicata. Non sbaglia quasi mai scelta nelle giocate difensive.
Bonaventura 5.5: qualche errore di sufficienza per Jack, doveva assolutamente dare maggiore qualità alla manovra rossonera. Anche quest’oggi, come giovedì scorso, la sua prestazione è sotto la sufficienza. Che stia accusando un calo fisico-mentale? Speriamo che Gattuso lo recuperi, sin qui Jack è stato ultra-decisivo per il Milan.
(Dall’80’ Calabria 6: fa respirare maggiormente Suso, liberandolo dalla tripla marcatura, in quanto Davide viene sempre seguito da un avversario. Proprio dalla sua fascia nasce l’azione del gol).
Suso 7: partita in crescendo per lo spagnolo, che spesso nel primo tempo e fino a metà ripresa non trova le misure giuste nelle sue giocate. Dal 70′ in poi però sale in cattedra e mette praticamente da solo in difficoltà tutta la retroguardia del Grifone. Altro assist decisivo, a suo modo, per la testa di André Silva.
Kalinic 5,5: al 9′ occasione clamorosa su cui Perin è praticamente miracoloso. Il croato si muove molto in profondità, ma non sempre riesce a dare l’apporto giusto alla squadra. Non ha il veleno di Patrick, che appena entra in campo nella ripresa mostra a tutti il perché sia e debba essere lui il titolare di questa squadra.
(Dal 60′ Cutrone 6,5: già detto del suo apporto alla squadra. Non trova il gol e non ci va nemmeno vicino stavolta, ma è sotto gli occhi di tutti la sua importanza in zona offensiva. Da migliorare l’intesa con André Silva, ma per oggi va benissimo così).
Calhanoglu 5.5: non una prestazione indimenticabile per il turco, che non riesce ad incidere come vorrebbe. Punizione fiacca nel primo tempo, buoni movimenti senza palla ma è mancato il guizzo decisivo.
(Dal 68′ André Silva 7,5: che liberazione, finalmente. Non poteva scegliere modo migliore per sbloccarsi. Al 94′, all’ultimo secondo, sfrutta al meglio il cross di Suso con una torsione formidabile che non lascia scampo all’estremo difensore. I tifosi rossoneri lo hanno aspettato tanto e l’urlo nel momento del suo gol è stato incredibile).
All. Gattuso 7: la mossa di schierare le due punte è stato il segnale decisivo. Il Milan ha capito che avrebbe dovuto provarci fino all’ultimo secondo, il Genoa invece ha indietreggiato il proprio baricentro di almeno 5-6 metri risultando a conti fatti decisivo. La squadra ha sofferto nel primo quarto d’ora del secondo tempo, ma anche con un pizzico di fortuna ne è uscita indenne, riuscendo anche a guadagnarsi i tre punti. Ora testa all’Arsenal, niente è impossibile. Forza Milan.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it