MILAN NEWS – Il sapore della sconfitta era tornato ad essere ignoto per il Milan, che dal 27 dicembre scorso aveva iniziato una serie di tredici gare senza mai uscire dal campo coi musi lunghi.
Nell’era di Gennaro Gattuso allenatore, come scrive la Gazzetta dello Sport, il Milan aveva ovviamente già perduto alcune gare, come lo 0-3 devastante di Verona contro l’Hellas. Ma all’epoca la squadra provò vergogna, toccò un punto basso e fu difficilissimo rialzare la testa. Diverse le sensazioni attuali: a seguito della sconfitta di giovedì contro l’Arsenal, avversario di caratura internazionale, il Milan sente rabbia e voglia di reagire, di cancellare il passo falso e riprendere la corsa verso i propri obiettivi. Come se avessero tutti una carica in più.
Cambierà dunque la testa e l’atteggiamento del Milan, segnato dalla cura Gattuso e da un periodo di più di due mesi davvero brillante e salvifico. Contro il Genoa stasera vi sarà dunque l’occasione per tornare in corsa, anche variando qualcosa a livello di formazione: Nikola Kalinic è il primo accenno di turnover, visto che farà rifiatare il baby bomber Cutrone bisognoso di una pausa. Anche l’entusiasmo di Fabio Borini dovrebbe essere scelto da mister Gattuso per sfidare un Genoa che a Marassi non è affatto semplice da fermare. Ma l’importante per il Milan sarà reagire e colpire, facendo capire di essere ormai una squadra vera e tosta.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it