MILAN NEWS – Come un leone in gabbia, come un allenatore che vorrebbe entrare in campo a mordere le caviglie degli avversari. Una serata ricca di tensione ieri per Gennaro Gattuso.
L’allenatore del Milan non vuole ascoltare alibi, ne’ giustificare la sconfitta dei rossoneri contro l’Arsenal, superiore sì a livello tecnico ed europeo ma non così imbattibile. Nel post-partita di San Siro Gattuso si è sfogato, come riporta la Gazzetta dello Sport senza risparmiarsi: “Eravamo poco brillanti. Abbiamo sofferto e non so se abbiamo sbagliato qualcosa nella preparazione. Non abbiamo mai giocato da squadra, ogni volta che attaccavano potevano farci male. Giocare a questo livello è nuovo per molti di questi ragazzi ma rimangono troppi errori, abbiamo sbagliato troppo”.
L’analisi al dettaglio di mister Gattuso non risparmia nessuno, visto che il Milan non si è comportato da gruppo pronto a vincere ma da squadra ancora immatura e poco furba: “Abbiamo concesso troppo campo agli avversari, con me non era mai successo mentre stavolta non siamo mai riusciti a palleggiare e uscire dall’uno contro uno, mai stati compatti. Potevamo fare qualcosa di più ma loro hanno meritato. Abbiamo subito troppe imbucate ed eravamo sempre in uno in meno. L’Arsenal ci è stato superiore, ma si cresce anche da legnate così. Il rigore su Calhanoglou? Io mi sarei buttato, il portiere lo tocca. Ora andiamo a Londra per provarci, certo non a fare una scampagnata. Siamo il Milan e abbiamo una maglia da rispettare. Ora però testa al Genoa”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it