MILAN NEWS – Il passato dice Milan, il presente è invece con i colori dell’Arsenal. Strano il destino di Pierre-Emerick Aubameyang, uno degli attaccanti più rinomati in Europa.
Il franco-gabonese è cresciuto nelle giovanili rossonere, assieme ai suoi fratelli Catilina e Willy che hanno avuto meno fortuna di lui nel calcio che conta. E pensare che un ritorno a Milanello poteva essere la soluzione estiva di Aubameyang, cercato dalla dirigenza rossonera ma bloccato dal suo vecchio club, il Borussia Dortmund, che poi ha scelto di cederlo a gennaio all’Arsenal. Non sarà della partita l’attaccante classe ’89, perché le regole UEFA impongono di non inserire in lista per le coppe da gennaio calciatori che hanno militato nella prima parte di stagione con un club tuttora impegnato nella medesima competizione.
Per Aubameyang sarà una sfida tutta da vivere da spettatore, come rivelato nell’intervista rilasciata al sito web ufficiale dell’Arsenal: “Sono grato al Milan, è stata un’esperienza importante e indimenticabile per me e i miei fratelli. Ero giovanissimo, ma lì ho imparato cosa vuol dire essere un professionista, allenandomi con fenomeni come Maldini, Nesta, Seedorf, Kakà e Ronaldo. Ero curioso di imparare da loro, anche se non siamo riusciti poi ad imporci a Milano. Stasera ovviamente tiferò Arsenal, anche se ho rispetto per il Milan, mi ha aiutato a crescere e diventare un calciatore vero”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
