MILAN NEWS – Uno degli appuntamenti cruciali a livello societario del Milan in questo 2018 è senza dubbio quello che avverrà tra non molto con l’UEFA per discutere di settlement agreement.
Dopo che a Nyon a dicembre hanno rifiutato la richiesta di voluntary agreement, il club deve accordarsi con il massimo organismo calcistico europeo sul piano di rientro nei parametri del Fair Play Finanziario nei prossimi anni, nei quali saranno anche prevista delle sanzioni. La Gazzetta dello Sport scrive che l’atteso incontro avrebbe dovuto avvenire entro fine marzo, ma è probabile che venga spostato verso fine aprile.
Il maggior tempo a disposizione è sicuramente un alleato di Marco Fassone, che così potrà presentare all’UEFA un business plan completo e dettagliato, nel quale magari aver già risolto la questione del rifinanziamento del debito che fu tra i punti decisivi per la bocciatura del voluntary agreement. Presentarsi con questo nodo sciolto ad aprile sarebbe l’ideale per ricevere dai vertici di Nyon sanzioni più leggere.
Fassone è già in contatto con l’UEFA, che ha già ricevuto documenti e dossier riguardanti la situazione economico-finanziaria del Milan. Tra i dati inviati c’è quello inerente la previsione di chiusura del bilancio di quest’anno, ovvero del 2017-2018. Pare che gli indicatori siano migliori rispetto alle attese. E già nel recente CdA era emerso un bilancio semestrale luglio-dicembre 2017 con numeri positivi. Era sta rilevata una diminuzione del deficit e un aumento dei ricavi. Il club si attende nuovi dati positivi anche per il 2018. C’è ottimismo dalle parti di via Aldo Rossi.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it