E’ un momento molto triste per il calcio. La morte improvvisa di Davide Astori ha sconvolto tutti: in Italia, in Europa e nel mondo. La Serie A ha deciso di non giocare le partite di campionato in programma per volere dei calciatori e dei club.
In Barcellona-Atletico Madrid di ieri pomeriggio è stato osservato un minuto di silenzio per lui e anche per Quini, leggenda dei blaugrana scomparsa una settimana fa a 69 anni. Un momento triste, da brividi. Che si ripeterà molto probabilmente anche nelle prossime gare. Quelle più vicine sono di Champions League ed Europa League, che si giocheranno fra martedì e giovedì.
Infatti la UEFA ha comunicato che ci sarà un mino di silenzio prima di tutte le partite delle due competizioni europee. Sarà particolarmente toccante per i calciatori di Juventus (a Londra contro il Tottenham) Lazio e Milan (rispettivamente all’Olimpico e a San Siro per affrontare Dinamo Kiev e Arsenal): molti di loro conoscevano bene Astori ed erano legati a lui da un rapporto d’amicizia. Soprattutto per il club rossonero, che lo ha visto crescere nel proprio settore giovanile.
Redazione MilanLive.it
