NEWS MILAN – Hernan Crespo ha giocato sia con la maglia rossonera che con quella dell’Inter. E stasera guarderà con interesse il derby milanese. Al Milan ha disputato solamente una stagione, quella 2004-05, conclusa con il triste epilogo di Istanbul contro il Liverpool nella finale di Champions League.
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex centravanti ha commento l’esplosione del giovane attaccante rossonero Patrick Cutrone: «Ha appena cominciato a giocare in Serie A. Però ne avevo sentito parlare bene, nelle giovanili del Milan era molto stimato. E poi è stato bravo, una volta che l’hanno chiamato sul palcoscenico più importante, a farsi trovare pronto».
Crespo successivamente ha commentato le caratteristiche gli piacciono del numero 63 del Milan, autentica rivelazione di questa stagione 2017/2018: «Il modo in cui attacca gli spazi. Sa leggere con anticipo l’azione, detta il passaggio a destra o a sinistra. E mette tutti i suoi muscoli a disposizione della squadra. Protegge la sfera, fa salire i compagni e, fateci caso, è sempre il primo a portare il pressing sugli avversari. Ciò significa che ha spirito di sacrificio, che non pensa soltanto a se stesso. Caratteristica fondamentale per un attaccante moderno. Ha una furbizia da veterano. Ma questa qualità non dipende dall’età: ce l’hai nel sangue».
Infine all’argentino, oggi dirigente del Parma, viene domandato se non si stia esagerando con i complimenti a Cutrone: «Non ho mica detto che è già un fenomeno, ma ha tutto per diventarlo. Di testa è bravo, di destro e di sinistro calcia senza problemi e con forza. È opportunista. Insomma, gli ingredienti non mancano. Adesso tocca a lui non perdersi. Ma Gattuso sa come stimolarlo e non farlo volare troppo in alto».
Matteo Bellan