NEWS MILAN – Stasera lo stadio Giuseppe Meazza di Milano sarà teatro del derby di campionato Milan-Inter. Una partita sempre speciale e che può essere decisiva per il cammino delle due squadre in questa Serie A.
E’ soprattutto per i ragazzi di Gennaro Gattuso che tale sfida diventa una sorta di finale. Infatti, come ricordato da La Gazzetta dello Sport oggi, vincere significa poter tornare a sognare il quarto posto valido per la qualificazione in Champions League. Era questo l’obiettivo stagionale, poi diventato utopia a causa di mesi con risultati deludenti e tornato d’attualità dopo un 2018 super del Milan.
I rossoneri sono sesti in classifica con 44 punti, a pari merito con la Sampdoria, mentre l’Inter è quinta a 51. Rispettivamente a 53 e 52 Roma e Lazio, che sono terza e quarta. Vincere il derby per la squadra di Gattuso diventa un’opportunità importante per riaprire i giochi. Ovviamente i ragazzi di Luciano Spalletti, bisogno di ripartire dopo un periodo con più bassi che alti, faranno di tutto per ostacolare i cugini e vincere.
Come ricorda La Gazzetta dello Sport, il Milan sembra stare decisamente meglio dell’Inter sia sul piano dei risultati che a livello di condizione fisica e di gioco. La squadra si è ritrovata con Gattuso, ha un’identità ed è in fiducia. Segna e fa segnare pochissimo gli avversari. Nelle ultime sei partite zero gol subiti, mentre Samir Handanovic solamente contro il Benevento non ha raccolto il pallone nella sua rete. Nelle ultime 13 gare i rossoneri hanno incassato 4 gol, i nerazzurri 12. Ma stasera Spalletti riavrà Joao Miranda al centro della difesa, mentre Andrea Ranocchia tornerà in panchina.
Nell’Inter ci sarà anche Mauro Icardi dall’inizio, dopo la panchina al rientro col Benevento. Un recupero non di poco conto, dato che l’argentino è il bomber della squadra e all’andata decise il derby con una tripletta. Per il resto Spalletti ha ancora qualche dubbio di formazione, mentre Gattuso per il suo Milan ha le idee molto chiare. L’unica perplessità sembra essere legata alla scelta del centravanti titolare, dove deve decidere tra Nikola Kalinic e Patrick Cutrone.
Matteo Bellan