CALCIOMERCATO MILAN – Nikola Kalinic e André Silva dovevano essere le prime scelte dell’attacco rossonero, considerando anche gli investimenti fatti per acquistarli, ma entrambi sono stati scavalcati da Patrick Cutrone.
A sorpresa, l’ex attaccante della Primavera del Milan ha avuto un rendimento migliore dei due colleghi di reparto. Non a caso è il migliore marcatore della squadra con 14 gol totali. Sommando i gol di Silva (8, segnati solo in Europa League) e Kalinic (4, tutti in campionato) non si arriva al bottino di Cutrone. Una situazione che fa riflettere, soprattutto la società.
Se per Cutrone si parla già di rinnovo di contratto, col Milan intenzionato a blindarlo e a puntarci per il futuro, invece rimane incerto il destino dei due compagni d’attacco. Entrambi hanno di fronte poco meno di tre mesi per cercare di convincere il club a confermarli.
Kalinic era stato fortemente voluto da Vincenzo Montella e anche la società ha avallato il suo acquisto, ovviamente. Era ritenuto un centravanti funzionale al gioco di squadra e in grado di garantire almeno una quindicina di gol. Le sue prestazioni hanno deluso per la maggior parte e a un certo punto San Siro aveva pure cominciato a fischiarlo. Più recentemente è arrivato un infortunio muscolare e al rientro sembrava finalmente tornato quello visto alla Fiorentina, pur non segnando. Buone prove con Ludogorets e Roma, ma in Coppa Italia contro la Lazio il clamoroso gol sbagliato al 118′ ha affossato nuovamente il croato. Tuttosport spiega che in estate potrebbe andarsene. In Bundesliga ha diversi estimatori.
Diversamente da Kalinic, che ha 31 anni, André Silva è giovane e la dirigenza pare volerlo aspettare. Marco Fassone ha dichiarato che il prossimo sarà il suo anno. C’è fiducia in questo ragazzo pagato circa 38 milioni. Di recente il suo agente Jorge Mendes era a Milano ed ha parlato sia con lo stesso Fassone che con Massimiliano Mirabelli. Il ragazzo si trova bene al Milan, però vorrebbe più spazio. L’andamento dei prossimi mesi potrebbe spingere l’ex Porto a chiedere o meno una cessione, in prestito o a titolo definitivo, al club a fine stagione.
Ovviamente la partenza di almeno uno tra Kalinic e André Silva dovrebbe comportare l’acquisto di un ulteriore centravanti. Il budget può essere arricchito dai riscatti dei cartellini di M’Baye Niang da parte del Torino, di Gianluca Lapadula da parte del Genoa e di Carlos Bacca da parte del Villarreal. Quest’ultimo è l’unico caso non certo, perché le altre due situazioni sono già definite dato che era negli accordi l’obbligo del riscatto. Invece per il colombiano c’è solo un diritto con prezzo fissato a 15,5 milioni.
Redazione MilanLive.it