MILAN NEWS – Vive forse il miglior momento della sua carriera calcistica, che sembrava aver avuto un momento di stallo dopo gli scintillanti e promettenti esordi.
Alessio Romagnoli è uno degli intoccabili della difesa del Milan; la sua stagione è passata anche dai flop: voto 4.5 nella gara interna con l’Udinese, 5 pieno contro il Benevento. Solo lontani ricordi per un difensore che, con il ritorno alla difesa a quattro ha cominciato a giocare come sa, con sicurezza, concentrazione e feeling assoluto con capitan Bonucci. Non a caso il c.t. ad interim Luigi Di Biagio ha ringraziato pubblicamente Gennaro Gattuso per averlo rigenerato: Romagnoli sarà uno dei cardini del nuovo ciclo azzurro.
Come riporta la Gazzetta dello Sport quella di stasera per Romagnoli sarà una sfida particolare: giocherà nel suo Olimpico, quello degli esordi con la Roma, ma sfidando la squadra per cui tifa da sempre: “Sì, sono laziale, la fede è sempre quella, da piccolo andavo allo stadio con papà a vedere la Lazio che vinceva lo scudetto. Ma in finale ci dobbiamo andare noi. In che modo? Con la partita perfetta”. Sarà compito proprio del numero 13 rossonero annientare le scorribande dei padroni di casa, che vantano un Ciro Immobile in forma mondiale e un Milinkovic-Savic sempre letale. E la buona notizia per il Milan è arrivata dalle parole rilasciate ieri da Romagnoli: non sarà Mino Raiola il suo prossimo procuratore. Altrimenti sarebbe stata dura trattenere il forte centrale a lungo.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it