MILAN NEWS – La frase più significativa dell’intervista rilasciata ieri da Marco Fassone riguarda la scelta di Gennaro Gattuso: “Ringrazio Mirabelli per avermi convinto a puntare su di lui”.
Fassone dunque, come riportato oggi anche dalla Gazzetta dello Sport, avrebbe fatto altre scelte per la panchina del Milan dopo l’esonero di Vincenzo Montella. E’ stato il suo collega, il direttore sportivo Mirabelli, a convincerlo sulle buone idee e sul lavoro dettagliato di mister Gattuso. Una decisione ottima per il destino del Milan, che nel giro di tre mesi ha cambiato faccia, ha trovato un equilibrio stabile e si è persino rimesso in carreggiata per la lotta alla Champions League, nonostante appaia ancora un obiettivo lontano.
Ieri Fassone ha dunque elogiato Gattuso senza troppi fronzoli: “Ha fatto le cose semplici, cose che avrebbero fatto tecnici con più esperienza. Giù il cappello per quello che ha fatto e complimenti anche a Mirabelli che mi ha spinto a fare questa scelta. Occorre riconoscere le qualità di Rino, la cosa più sorprendente è l’essere stato capace di creare un gruppo, un’atmosfera, ha dato un’identità, i ragazzi ora si aiutano e ci credono”.
Stona leggermente invece il discorso sul rinnovo contrattuale: Gattuso percepisce 120 mila euro l’anno e ha il contratto in scadenza a giugno. I risultati parlano chiaro, ma l’a.d. Fassone vuole pazientare: “Il suo futuro? Alla fine i risultati determinano le scelte. In questo momento preferiamo non parlare di futuro, ma certamente sta dimostrando di essere un tecnico di talento, ha caratteristiche da grande allenatore: se così fosse sarebbe davvero difficile perderlo”. La volontà di proseguire insieme c’è, ma il Milan dovrà mantenere questo ritmo da Champions per non far cambiare idea ai dirigenti.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it