MILAN NEWS – Meglio di così non poteva andare; il Milan inizia il suo ciclo terribile battendo in trasferta una rivale come la Roma con le reti di due ‘figli’ rossoneri, due prodotti del suo vivaio.
I gol di Patrick Cutrone e di Davide Calabria sono la testimonianza ideale di un progetto che comincia a portare i propri frutti migliori. I talenti di casa Milan si sono perfettamente integrati e sono persino più determinanti di esorbitanti nomi stranieri arrivati dal mercato. Cutrone ormai non fa più notizia, segna sempre lui, un’altra rete alla Pippo Inzaghi, con movimento alle spalle di Manolas e deviazione vincente sotto porta. Per Calabria è la primissima rete da professionista; l’ultima nelle giovanili risale a qualche anno fa con la Primavera, contro il Cagliari, uno splendido gol di destro celebrato proprio assieme all’amico Cutrone.
L’Olimpico non era foriero di bei ricordi per i due ragazzi rossoneri: a settembre scorso, contro la Lazio, fu il punto più delicato della stagione. I biancocelesti umiliarono il Milan 4-1, Cutrone fallì il primo vero test da titolare e Calabria fu mandato al manicomio da Immobile e compagni. Ieri la rivincita sullo stesso campo, una prova pazzesca dei due giovani che ormai giocano come veterani, senza soffrire la pressione, a testa alta. Come scrive la Gazzetta dello Sport va elogiato il coraggio di Calabria, che non teme i duelli con Perotti o Kolarov e si lancia pure in avanti per siglare il 2-0; e l’istinto da killer di un Cutrone che ormai si è guadagnato la stima di tutti nel giro di pochi mesi.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it