NEWS MILAN – Yonghong Li in questi giorni è finito nell’occhio del ciclone dopo l’indagine del Corriere della Sera che ha fatto emergere alcuni problemi finanziari suoi in Cina.
Per farla breve, il patron del Milan non avrebbe restituito a due banche dei soldi prestati e pertanto queste gli hanno fatto causa. La prima, Jiangsu Bank, aveva in pegno le quote (11,39%) che Mister Li possedeva nella società di packaging Zhuhai Zhongfu attraverso la holding Shenzhen Jie Ande. Non avendo rimborsato il prestito, queste azioni sono state messe all’asta. Un’asta fissata per il 2 febbraio e poi rinviata, perché nel frattempo anche la Banca di Canton si era fatta avanti a reclamare la restituzione del denaro prestato, chiedendo poi la liquidazione della stessa Jie Ande. Yonghong Li ha smentito tutto in un recente comunicato.
Oltre ad arrivare la smentita del presidente del Milan sulla vicenda emersa, ne è giunta un’altra interessante dalla Cina. E’ quella della Zhuhai Zhongfu, che tramite il National Business Daily ha negato di avere collegamenti con Yonghong Li. Il presidente e rappresentante legale di questa società è Liu Jinzhong, che è anche proprietario e controllore della Shenzhen Jie Ande.
Il patron del Milan ufficialmente non risulta legato a queste società, almeno stando alle carte consultate. Anche se nella documentazione che risultava essere presentata da Yonghong Li in merito al suo patrimonio, lui pareva effettivamente essere collegato a queste società. In ogni caso, Yonghong Li ha negato il coinvolgimento nelle vicende spiegate dal Corriere della Sera. E dalla Cina smentiscono che il presidente rossonero abbia collegamenti con quelle aziende. Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni. Dal club di via Aldo Rossi c’è assoluta tranquillità in questo momento. Ovviamente ci aspettiamo nuove indiscrezioni sull’uomo d’affari cinese prossimamente, ormai è un classico.
Redazione MilanLive.it