MILAN NEWS – Il Milan stasera è impegnato in una delicata sfida di campionato. Ma il pensiero della società rossonera è rivolto anche a tematiche molto più importanti di una semplice partita di calcio.
La storia di Haitam Errafi, tredicenne morto soffocato in un incendio all’undicesimo piano del palazzo di via Cogne, a Quarto Oggiaro, ha mosso la sensibilità di un paese intero. E il Milan si è sentito coinvolto anche perché il ragazzino era un grande tifoso rossonero. “L’ultimo saluto dal “suo” Milan, Haitam sarà sepolto in Marocco“, ha titolato il Corriere della Sera. Sì, perché il club rossonero, con un piccolissimo gesto, ha voluto far sentire la propria vicinanza alla famiglia.
A Quarto Oggiaro è infatti arrivata una maglia del Milan con gli autografi di tutti i calciatori. “Un bimbo morto soffocato. Una storia straziante”, ha commentato la società tramite il proprio sito. “È solo una maglia rispetto ad una vita spezzata, ma è stata mandata con il cuore. Spesso nel calcio ci si avvita in discussioni sterili, ma il richiamo della vita vera è impietoso. E il calcio, come nel caso di Haitam, deve saperlo ascoltare e, per quel che può, assecondare”.
Redazione MilanLive.it