MILAN NEWS – Il Milan ha lanciato tanti giovani interessanti. Non tutti però sono rimasti in rossonero, anzi. La maggior parte sono esplosi altrove.
Simone Verdi è l’esempio più lampante. Ma ce n’è uno ancor più recente: Bryan Cristante. Nell’estate del 2014, quando aveva 19 anni, Adriano Galliani decise di venderlo al Benfica per 6 milioni. Il centrocampista non riuscì però ad incidere in Portogallo, tanto da convincere la società a cederlo in prestito prima al Palermo e poi al Pescara. Esperienze che non portarono ai risultati sperati. Fino al trasferimento all’Atalanta, la svolta per la sua carriera. I bergamaschi, entro la fine della stagione, lo riscatteranno per 4 milioni.
Cristante sta giocando un campionato straordinario. In campionato come in Europa League. Ai sedicesimi l’Atalanta affronterà il Borussia Dortmund e non sarà per nulla semplice. Per l’occasione la Gazzetta dello Sport lo ha intervistato sui viaggi più importanti in carriera: “Il primo con la prima squadra, in Repubblica Ceca per Viktoria Plzen-Milan. Avevo paura di parlare, davanti a tutti quei campioni. Quando ho esordito, mi sono detto “vai dentro e vediamo come va”. Ma non ero molto lucido…“.
Redazione MilanLive.it