NEWS MILAN – Gennaro Gattuso prima di approdare in rossonero, aveva giocato anche all’estero. Dopo la trafila nel settore giovanile del Perugia, si è trasferito in Scozia ai Glasgow Rangers nel 1997. Nell’ottobre 1998 il ritorno in Italia alla Salernitana e dall’estate seguente il passaggio al Milan.
Nell’intervista concessa a FourFourTwo, l’ex centrocampista ha ricordato positivamente l’esperienza scozzese: “Ho amato la mia avventura ai Rangers. Glasgow è stato il luogo in cui ho iniziato a pensare come un calciatore professionista. Quando giocavo a Perugia, nel profondo pensavo che mi mancasse la forza mentale per uscire in campo e giocare senza la paura di sbagliare. Quando sono arrivato in Scozia, tutto era completamente diverso. Ho capito che avrei potuto fare questo lavoro a un livello molto alto e ho avuto la fortuna di giocare al fianco di alcuni grandi giocatori come Brian Laudrup, Jonas Thern e Paul Gascoigne”.
Gattuso nei Glasgow Rangers ha avuto modo di avere come compagno Paul Gascoigne, ex calciatore inglese che purtroppo ha avuto tante disavventure fuori dal campo: “Anche se da un punto di vista comportamentale non era sempre esemplare, Gascoigne mi offriva spesso consigli e mi aiutava davvero ad ambientarmi a Glasgow. E’ famoso per fare tutti quegli scherzi, come quando mi accolse facendo i suoi bisogni nei miei calzini, ma c’erano anche tanti gesti gentili che non molti conoscono. Pensava sempre fuori dagli schemi e faceva risuonare tutto lo spogliatoio. Avrò sempre questi ricordi di lui e mi assicurerò che le persone sappiano del suo grande cuore”.
Gascoigne dal 1992 al 1995 aveva giocato in Italia con la Lazio. Dunque nella squadra scozzese poteva essere un buon punto di riferimento per il giovane Gattuso, che non lo ricorda solamente per le ‘bravate’. ‘Gazza’ lo ha aiutato parecchio nella nuova realtà, prima del ritorno in Serie A per scrivere la storia col Milan.
Redazione MilanLive.it