MILAN NEWS – Immagine e somiglianza del suo mister; il Milan sta diventando una creatura di Gennaro Gattuso. Una squadra non ancora bella dal punto di vista del gioco ma con uno spirito guerrigliero da primato.
La Gazzetta dello Sport riprende le dichiarazioni nel post-partita di Gattuso stesso, soddisfatto per aver battuto una rivale come la Lazio ed aver annullato il tabù degli scontri diretti: “Il merito è della squadra. Abbiamo usato la parola “noi”, non la parola “io”. I giocatori hanno toccato con mano che fare fatica porta a qualcosa. Hanno voglia di fare i doppi allenamenti, che nelle grandi di solito non sono contemplati. Poi sono andati tutti a mangiare insieme: per me sono segnali importanti”.
L’avversario era complesso da battere e da affrontare, ma il Milan continua ad avere fiducia nei propri mezzi, tanto da reagire e portare a casa tre punti fondamentali: “Nel primo tempo abbiamo giocato bene ma dopo l’1-0 ci siamo abbassati di 15 metri, così loro hanno preso la traversa e hanno fatto gol. La Lazio è una corazzata. Nel secondo ci è andata bene in tanti episodi. La Lazio poteva fare più di un gol, ma noi ce l’abbiamo messa tutta. Abbiamo ribattuto colpo su colpo e abbiamo concesso solo la spizzata di Milinkovic, che sembrava un gigante. Nell’azione del secondo gol abbiamo riempito l’area con quattro o cinque uomini. E questo ci piace”.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it