MILAN NEWS – Non entrerà nella storia del calcio come la ‘Mano de Dios’ che rese Diego Maradona una leggenda, ma sicuramente il suo gol di braccio realizzato ieri farà parlare per molti giorni.
Patrick Cutrone ha segnato un gol irregolare, anche se difficile da individuare anche dopo alcune immagini VAR, ma ciò che conta è la prestazione ancora una volta da leader offensivo del giovane attaccante del Milan. E pensare che non doveva giocare, visto che come riporta la Gazzetta dello Sport, mister Gattuso gli stava preferendo ancora una volta Nikola Kalinic dopo la buona prova di Cagliari. Un problema muscolare ha frenato il croato e non c’è stato alcun dubbio sulla sua sostituzione, con Cutrone prima scelta e zero ballottaggi con André Silva.
La prestazione del baby bomber inaspettato è stata ancora una volta positiva, nel vivo del gioco e determinante in zona offensiva. Il fattore più interessante è che Cutrone sta acquisendo maturità, lo si vede anche dal modo di esultare non così sprezzante come ad inizio stagione, ma con la convinzione di un veterano, che sa di avere ancora tanto da fare prima di crogiolarsi nella gloria personale. “Siamo migliorati, prima facevamo fatica a stare in partita dopo aver preso un gol. Ora siamo migliorati, sappiamo reagire. Anche se prendiamo gol rimaniamo calmi” – ha ammesso il buon Patrick dopo il 2-1 alla Lazio, una delle più belle scoperte stagionali del Milan.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it