Fischio finale dell’arbitro Irrati a San Siro: Milan-Lazio 2-1, vittoria preziosa per i rossoneri, che finalmente tornano a vincere un big-match. Tre punti conquistati meritatamente dalla squadra di Gennaro Gattuso.
Bellissimo primo tempo di entrambe le squadre: i rossoneri dominano nel possesso palla, ma le folate offensive biancocelesti sono molto pericolose. Va in vantaggio il Milan con Patrick Cutrone che di testa beffa tutti su gran cross di Hakan Calhanoglu. Pareggio degli ospiti arrivato praticamente nell’azione successiva, con Marusic che beffa Antonelli e Donnarumma. Poco dopo la traversa di Luis Alberto, in mezzo due tiri pericolosi di Calhanoglu. A tempo quasi scaduto Davide Calabria si inventa un cross sublime e ricamato per Giacomo Bonaventura, che con una precisa testa batte Strakosha. Milan meritatamente in vantaggio. Nella ripresa sarà fondamentale resistere e portare a casa la vittoria.
Secondo tempo ben gestito dal Milan, che soffre quando è impossibile non farlo, ma riesce a mantenere con testa e cuore il vantaggio. Rischia inevitabilmente in un paio d’occasioni, ma alla fine era importante vincere e ottenere i tre punti. Mercoledì altra sfida alla Lazio, ancora a San Siro, ma per l’andata della semifinale di Coppa Italia.
Marcatori: 16′ Cutrone (ass. Calhanoglu); 20′ Marusic; 44′ Bonaventura (ass. Calabria).
Ammoniti: Radu, Marusic, Milinkovic-Savic, Lulic, Antonelli, Bastos, Abate.
Espulsi: /
MILAN: Donnarumma 6; Calabria 7,5, Bonucci 7, Romagnoli 7, Antonelli 6- (Dal 70′ Abate 6); Kessié 7, Biglia 7, Bonaventura 7; Suso 6 (Dal’81’ Borini 6), Cutrone 7 (Dal 70′ André Silva 6), Calhanoglu 7,5. All.: Gennaro Gattuso.
A disposizione: Donnarumma A., Gabriel, Abate, Musacchio, Paletta, Zapata, Locatelli, Montolivo, Borini, Kalinic, André Silva.
LAZIO: Strakosha 6; Bastos 6, De Vrij 5,5 (Dal 75′ Felipe 6), Radu 5; Marusic 6,5 (Dall’83’ Nani 5), Parolo 5,5, Leiva 5 (Dal 52′ Felipe Anderson 6), Milinkovic 6+, Lulic 6; Luis Alberto 5; Caicedo 5. All.: Simone Inzaghi 6.
A disposizione: Vargic, Guerrieri, Patric, Lukaku, Wallace, Caceres, Luiz Felipe, Basta, Jordao, Murgia, Felipe Anderson, Nani.
UOMO PARTITA MILANLIVE: Davide Calabria
Donnarumma 6: potrebbe allungarsi maggiormente in occasione del pareggio di Marusic. Inevitabile che da lui ci si aspetti sempre qualcosa in più. Bravo invece a respingere sul colpo di testa di Milinkovic-Savic.
Calabria 7,5: sontuosa prestazione del terzino rossonero, che gioca fino al 70′ sulla destra, stoppando ogni tentativo avversario, fa lo stesso anche fino al 95′ quando il mister lo sposta sulla sinistra contro i più freschi Felipe Anderson e Nani. Detto della fase difensiva, menzione a parte per l’ottima spinta offensiva. Dà sempre manforte a Suso e Kessié, e poi serve un assist splendido per il gol decisivo di Bonaventura. Da segnalare infine il travolgente coast-to-coast all’80’ contro mezza difesa avversaria.
Bonucci 7: prestazione impeccabile del capitano rossonero, che non soffre mai sui diretti avversari. Si fa male nel contrasto aereo con Milinkovic-Savic, ma pochi minuti dopo si rialza più forte di prima. Illuminanti a dir poco le sue aperture sugli esterni offensivi.
Romagnoli 7: migliori di partita in partita l’intesa con Bonucci. Molto bene negli anticipi e in qualche contrasto aereo. Ha il merito anche di salvare su tiro dall’interno dell’area di Milinkovic Savic.
Antonelli 6-: male a scalare in occasione del pareggio momentaneo di Marusic. In fase difensiva lascia un po’ a desiderare, mentre in quella offensiva è abbastanza propositivo. Ritrova il campo dopo diverse settimane, e questa è l’unica attenuante.
(Dal 70′ Abate 6: entra bene sulla sua fascia di competenza. Attende ed è aggressivo quando serve).
Kessié 7: un carro-armato a San Siro, ma ormai non è affatto una novità. Vince palesemente il duello con Milinkovic Savic. L’ivoriano è sempre presente nell’azione offensiva rossonera, l’uomo in più in entrambe le fasi.
Biglia 7: altro prova importante del regista rossonero. Qualche leggerezza in due passaggi nel primo tempo, poi nella ripresa cresce ulteriormente e fa bene in entrambe le fasi.
Bonaventura 7: al piccolo trotto in costruzione, tranne quando si allarga sulla fascia, in cui riesce ad essere maggiormente imprevedibile. Perfetto l’inserimento in area sul cross calibrato di Calabria. Nell’occasione del gol del 2-1, fondamentale il taglio di Cutrone che porta via due uomini. Bravissimo Jack, oltre al gol, anche a gestire il pallone in fase d’uscita nel finale.
Suso 6: prova meno brillante del solito per lo spagnolo, a secco di gol da diverse partite. Riesce sempre a creare pericoli alle difese avversarie. Nella seconda metà della ripresa, ricama un pallone per André Silva (assist uguale a quello per Cutrone nel derby di Coppa Italia) che il portoghese si lascia sfuggire per pochi centimetri.
(Dall’81’ Borini 6: fa rifiatare Suso e soprattutto dà manforte alla fesa di transizione della squadra rossonera, in apnea per la difesa del risultato).
Calhanoglu 7,5: una delle migliori prestazioni del 10 rossonero da quando è al Milan. Addirittura Gattuso preferisce sostituire Suso nel finale, piuttosto che lui. Ottima prova del turco in entrambe le fasi. Lotta su ogni pallone, e dà qualità alla manovra. Un paio di tiri da fuori pericolosi e soprattutto l’assist vincente per il gol di Cutrone.
Cutrone 7: terzo gol in Serie A per il baby bomber, non segnava da Milan-Cagliari d’agosto. Dopo vari replay (non disponibile al VAR però) si nota come la sua rete sia siglata con l’avambraccio. Gol irregolare a parte, lotta senza sosta con i difensori avversari, e in diverse occasioni riesce anche ad avere la meglio.
(Dal 70′ André Silva 6: primi dieci minuti d’adattamento, poi è bravo a recuperare e tenere un paio di palloni importanti. Qualche mugugno iniziale, poi gli applausi.).
All. Gattuso 7: squadra quadrata e vogliosa di battere la ben più quotata Lazio. Mentalità vincente inculcata dal mister, che alla lunga riesce ad ottenere i risultati meritati. Prima vittoria del Milan contro una squadra sopra in classifica. Adesso bisognerà continuare su questa scia, consolidando quanto di buono fatto sin qui e migliorando i punti deboli.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it