MILAN NEWS – Non sarà traumatico come a settembre scorso, quando rientrò all’Olimpico coperto da una valanga di fischi che probabilmente influirono sulla sua prestazione in campo.
Lucas Biglia si ritrova di fronte al suo passato, quella Lazio che lo ha portato in Italia quasi senza troppe pretese e gli ha dato la possibilità di dimostrare di essere un calciatore di grande qualità. L’attuale regista del Milan ha indossato anche la fascia di capitano dei biancocelesti, elemento che fa capire maggiormente il motivo per cui i tifosi, al momento del trasferimento in rossonero, lo hanno additato come un traditore vero e proprio.
Domenica e mercoledì Milan e Lazio si affronteranno, sempre a San Siro, per il match di ritorno di campionato e poi per l’andata delle semifinali di Coppa Italia. Un bel test per entrambe e soprattutto per Biglia, che oltre a dimostrare sangue freddo ed evitare un bis della figuraccia dell’Olimpico è chiamato anche a trascinare il Milan da metronomo d’esperienza, a prendere per mano la squadra di Gennaro Gattuso e far capire a tutti che il ‘flop’ di inizio stagione era solo un episodio isolato, figlio di un periodo fisico e mentale non proprio ideale. La speranza del Milan è proprio che Biglia ritrovi fiducia, testa e condizione simili a quelli dei tempi in biancoceleste.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it