MILAN NEWS – Il Milan torna a vincere in trasferta, conquista la seconda vittoria consecutiva del 2018, ma pecca ancora di una carenza piuttosto importante e grave.
Mancano i gol degli attaccanti, con Suso che resta ancora a digiuno e soprattutto Nikola Kalinic che non riesce a curare le proprie amnesie sotto porta. Il giudizio della Gazzetta dello Sport sulla prova del calciatore croato è praticamente a due facce: Kalinic ieri sera alla Sardegna Arena ha nuovamente fallito le occasioni capitategli in area avversaria, cestinando su Cragno nel primo tempo un pallone arpionato a pochi metri dalla porta. Ma anche a digiuno di gol l’ex Fiorentina è risultato decisivo.
Nelle assistenze e nel prendersi il rigore del momentaneo 1-1 Kalinic è stato perfetto; abile a costringere Ceppitelli al fallo da penalty in area, ancor più bravo nella sponda per Kessié che realizzava a rimorchio la rete della vittoria. Insomma un Kalinic a doppia mandata, tra luci e ombre. Quando c’è da fare a sportellate e aprire varchi per i compagni è uno dei calciatori migliori del campionato, che sa sfruttare a pieno la sua fisicità. Ma il gol stenta ad arrivare e per un centravanti resta un problema grave e insoluto. Il Milan e mister Gattuso continueranno a puntare su di lui, visto che le qualità per emergere ci sono tutte.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it