Gennaro Gattuso è intervenuto ai microfoni di Milan TV dopo la vittoria per 2-1 a Cagliari. Si è trattato del primo successo esterno sotto la sua gestione. Tre punti molto importanti per risalire in classifica e migliorare il morale dell’ambiente.
Queste le parole del mister rossonero: “Difficile dire se ora siamo una squadra, però stiamo facendo delle cose positive. I ragazzi lavorano con tanta voglia in settimana, il lavoro alla fine paga. Bisogna proseguire su questa strada. Siamo tra le squadre che calciano di più in porta, ma serve migliorare la finalizzazione. Creiamo molto, però facciamo pochi gol. Comunque la squadra è viva e sa soffrire. Al 93′ abbiamo rischiato, serve migliorare in quelle situazioni”.
Gattuso ha fiducia sui progressi che il Milan può fare nelle prossime settimane: “Molti scordano l’età media della squadra, che è di 23 anni. Dobbiamo fare di più, però l’esperienza non si compra. Si acquista solamente giocando. La squadra ha tanto talento con grande prospettiva”.
Il mister rossonero ha speso alcune parole anche per Franck Kessié, centrocampista verso il quale ha utilizzato spesso elogi: “Ha fatto una buonissima partita, ma non mi piace parlare dei singoli. Pure Kalinic ha fatto altrettanto, seppur sia spesso criticato. Anche Biglia sta giocando bene. Fino al 70′ pure Calhanoglu e Bonaventura hanno retto bene. Calabria e Romagnoli sono calciatori interessanti. Donnarumma nel gol poteva fare qualcosa di più, ma poi ci ha tenuti in partita”.
Adesso il Milan avrà due difficili partite conto la Lazio tra campionato e Coppa Italia. Gattuso ne parla così: “Avrei preferito giocare con altre squadre. Hanno 4-5 giocatori di grande qualità e possiedono molta forza fisica. Sono diventati una realtà del campionato e meritano rispetto”.
Redazione MilanLive.it