MILAN NEWS – Il destino della panchina del Milan, ad oggi, è davvero impossibile da decifrare. Gennaro Gattuso vuole tenersela stretta, ma la tentazione di affidarla ad un nome grosso e di livello internazionale è alta.
Il club, se la missione di Gattuso non dovesse riuscire fino in fondo, ha sempre pensato ad Antonio Conte come personaggio ideale su cui rifondare il progetto Milan. Un nome che stuzzica la fantasia anche di molti tifosi, anche se nelle ultime ore secondo quanto riporta Tuttosport si starebbe valutando anche un altro profilo decisamente intrigante.
Il quotidiano torinese è piuttosto sicuro: Maurizio Sarri potrebbe essere il nome ideale per guidare il Milan a partire dalla prossima stagione. Un personaggio scomodo ma allo stesso tempo incisivo, capace dopo tanta gavetta di approdare al Napoli e guidarlo verso alti piazzamenti di classifica. Il legame tra il focoso tecnico toscano e la piazza campana è molto forte; meno positivo invece quello con Aurelio De Laurentiis, che per ora non si è mai prodigato a migliorare il contratto del suo allenatore.
Sarri ha una clausola nel contratto da 8 milioni di euro per rescindere l’accordo con il Napoli ed accordarsi con un altro club. Una postilla che potrebbe agevolare il Milan e convincere il tecnico a sposare un nuovo progetto dalla prossima stagione. Inoltre i rossoneri sarebbero pronti a raddoppiare l’ingaggio di Sarri, che oggi percepisce 1.75 milioni all’anno e a Milanello andrebbe a guadagnare più di 3 milioni, bonus compresi. Una situazione che potrebbe realmente svilupparsi tra qualche mese, con Sarri che si prenderebbe una piccola rivincita personale: nel 2015, dopo la fine del rapporto con l’Empoli, Arrigo Sacchi lo propose a Silvio Berlusconi come allenatore ideale per il nuovo Milan, ma fu bocciato dall’ex patron milanista per via del suo pedigree all’epoca non così prestigioso.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it