NEWS MILAN – Lucas Biglia torna al centro del progetto rossonero. Dopo un periodo difficile tra rendimento negativo, infortuni ed esclusioni è tornato a riprendersi il suo posto in cabina di regia.
Gennaro Gattuso contro il Crotone lo ha schierato titolare e intende fare lo stesso domenica a Cagliari. Da fine ottobre l’argentino non gioca due partite consecutive dall’inizio. Il mister ritiene che lui sia il giocatore che può far compiere un salto di qualità al Milan, unitamente ai miglioramenti che tutto il gruppo deve fare.
Sia Vincenzo Montella prima che Gattuso poi avevano deciso di rilanciare Riccardo Montolivo, dopo aver constatato che le condizioni fisiche di Biglia non erano adatte. L’ex Lazio ha dovuto fare un lavoro importante per raggiungere uno stato di forma adeguato. Le ultime prestazioni hanno ridato ottimismo. Titolare contro l’Inter in Coppa Italia e poi contro il Crotone nella prima di campionato del 2018, l’argentino ha lanciato segnali incoraggianti.
Come sottolinea Tuttosport, Gattuso vede ogni giorno in allenamento i progressi di Biglia e si può migliorare ancora giocando con continuità. Essere impiegato con costanza lo può aiutare anche a ritrovare fiducia, cosa fondamentale. Da regista deve dare ritmo e verticalità alla manovra. L’ex Lazio ha una percentuale altissima di passaggi riusciti, ovvero il 90.6 %. Però per la maggior parte sono passaggi corti, non lunghi. Rino vuole più verticalità da parte sua nello sviluppo delle azioni. La capacità di Lucas di trovare soluzioni e cambi di gioco è importante per il Milan.
Biglia ha la fiducia di Gattuso, dello staff tecnico e dei compagni. Ma anche la società crede molto in lui. Non a caso le offerte arrivate dalla Cina sono state respinte con fermezza. Non si conosce l’ammontare economico delle proposte messe sul piatto, ma il Milan lo considera incedibile. Il numero 21 rossonero è tornato al centro del progetto tecnico-tattico e con una condizione fisico-mentale in crescita può dimostrare che l’investimento estivo (17 milioni più 3 di bonus) non è stato sprecato. Ci si aspetta una seconda parte di stagione da leader, come fu alla Lazio.
Matteo Bellan