QS – Milan, dal rifinanziamento all’UEFA: futuro in 100 giorni

Yonghong Li Han Li Marco Fassone
Yonghong Li, Han Li e Marco Fassone (©Getty Images)

NEWS MILAN – Il 2018 deve essere un anno di rilancio per il club rossonero, sia sul piano sportivo che societario e finanziario. Se sul campo bisogna migliorare prestazioni e risultati, fuori ci sono alcune questioni di primaria importanza da risolvere.

Il Quotidiano Sportivo oggi ricorda che i prossimi 100 giorni saranno fondamentali per il Milan. In poco più di tre mesi ci sono degli appuntamenti di grande rilevanza. Innanzitutto il 5 febbraio avverrà l’incontro con l’Inter e il Comune di Milano per discutere del futuro di San Siro. Entro il 26 febbraio, invece, Yonghong Li dovrà versare l’ultima tranche dell’aumento di capitale. Mancherebbero all’appello gli ultimi 11 milioni dei 60 previsti.

Verso fine marzo ci sarà un incontro con l’UEFA, che poi ad aprile emetterà una sentenza in tema di Fair Play Finanziario. Dopo la bocciatura del voluntary agreement, il Milan spera di avere un settlement agreement con sanzioni non troppo gravi. Sicuramente ci sarà una multa sostanziosa, alla quale saranno aggiunte tutta una serie di penalizzazioni (restrizioni della rosa per le coppe, tetto ingaggi e altro).

Un altro nodo importante riguarda il rifinanziamento del debito con Elliott Management Corporation. Sono 303 milioni di euro più interessi i soldi che Milan (123) e controllante Rossoneri Lux (180) devono restituire entro ottobre 2018. Si sta cercando un soggetto che subentri nel ruolo di creditore, concedendo un nuovo prestito con scadenza magari quinquennale. La questione del rifinanziamento va chiusa nelle prossime settimane. Lo chiede la stessa UEFA, che vorrebbe una soluzione definitiva entro aprile.

Il fondo Highbridge si è offerto di mettere sul piatto 270 milioni con scadenza quadriennale. Tale cifra non copre tutto ciò che serve al Milan (si parla di una richiesta da 400 milioni). Pertanto il club attende per valutare altre proposte. Non si potrà andare troppo per le lunghe, però. Lo stesso Marco Fassone vuole chiudere la vicenda entro la primavera ed è fiducioso in tal senso.

E i prossimi 100 giorni saranno importanti anche per Gennaro Gattuso, che si sta giocando la conferma sulla panchina rossonera. Dalle prestazioni della squadra e dai risultati dipenderà il suo futuro al Milan. Li farà di tutto per rimanere, consapevole che comunque la società si guarderà attorno per cercare un tecnico dal nome importante. Tuttavia, non è facile attirare un top in questo momento. Se Rino facesse bene, la sua permanenza non andrebbe esclusa.

 

Matteo Bellan

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