MILAN NEWS – Occasioni create, un gioco in netta crescita, ma quello che manca al Milan di oggi è sempre il gol. Troppo poche le reti realizzate finora in campionato dalla squadra di Gennaro Gattuso rispetto a quanto creato ogni partita.
Il ‘mal di gol’, come analizza oggi Sport Mediaset, in realtà nasce già con Vincenzo Montella, che lo scorso anno non fu in grado di mettere attaccanti come Bacca o Lapadula in condizione di segnare valanghe di reti e ad inizio del campionato in corso ha fatto fatica a rendere concreti e incisivi i neo acquisti Kalinic e André Silva, dovendosi affidare spesso al baby Patrick Cutrone, il meno esperto della compagnia.
Con Gattuso le cose sembrano migliorare un tantino, anche per il ritorno in attacco di Hakan Calhanoglu, numero 10 turco col vizio del gol e abile assist-man in varie occasioni. L’ideale sarebbe invertire la tendenza e sperare che Nikola Kalinic, il quale tornerà titolare contro il Cagliari, possa iniziare a segnare gol realmente decisivi e sbloccarsi dal digiuno che dura dalla trasferta di Benevento. Ma secondo l’inviato Carlo Pellegatti la soluzione futura per risolvere la bulimia offensiva del Milan si chiama André Silva, uno che il gol lo conosce bene. Non a caso il portoghese, costato 38 milioni in estate, ha già segnato 8 reti in 10 partite di Europa League. Ha bisogno di continuità anche per sbloccarsi in campionato e Gattuso ultimamente lo ha provato titolare in allenamento: forte segnale per le prossime partite?
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it