MILAN NEWS – Fino a ieri, in modalità ufficiale, Yonghong Li non aveva mai preso una posizione netta ne’ fatto sentire la sua voce in prima persona. C’era solo una lettera di auguri natalizi pubblicata sul sito web del Milan.
Ieri però il presidente rossonero ha voluto e dovuto replicare con una nota ufficiale sul sito del Milan alle voci che stanno circolando di recente riguardanti la compravendita delle quote del club. Un paio di quotidiani hanno fatto intendere che la Procura di Milano avrebbe in mano alcuni fascicoli utili ad aprire un’indagine su riciclaggio di denaro sviluppato all’interno dell’operazione Milan, per facilitare il rientro di fondi da paradisi fiscali di proprietà di Silvio Berlusconi.
Dopo le smentite dell’ex patron è arrivata la nota di Yonghong Li, riportata oggi dalla Gazzetta dello Sport: “Il processo di acquisizione del Milan si è sempre svolto con la massima trasparenza, regolarità e correttezza, con il supporto e la consulenza di advisor finanziari e legali di livello internazionale. Tutte le procedure sono state seguite nel pieno rispetto delle leggi e delle prassi vigenti. Tutti gli istituti finanziari, sportivi e le authority coinvolti hanno ricevuto nei tempi previsti la documentazione necessaria o richiesta per valutare e approvare non solo il processo di closing, ma anche i requisiti della nuova proprietà ora alla guida del club”.
Una presa di posizione forte che fa capire come la società cinese che ha acquisito le quote del Milan sia completamente estranea a qualsiasi possibile manovra illecita. Ma anche Fininvest potrebbe considerarsi ‘parte lesa’, avendo agito in anticipo inviando senza che fosse richiesto, la documentazione su tale cessione alla Procura tramite l’avvocato Ghedini. Lo stesso legale di Berlusconi ieri ha incontrato il pm Francesco Greco, segno che la storia non finirà qui.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
